Curcuma: protegge e rigenera i neuroni

Il turmerone, un composto presente nella curcuma, è in grado di stimolare la proliferazione delle cellule staminali cerebrali e favorire la crescita di nuovi neuroni, negli animali da laboratorio. Il turmerone si candida dunque come futuro farmaco per sostenere la rigenerazione cellulare in caso di disturbi neurologici.

È questa la scoperta realizzata dalla dottoressa Adele Rueger e dai suoi colleghi dell' Istituto di Neuroscienze e Medicina di Jülich (Germania). La ricerca, pubblicata sulla rivista Stem Cell Research & Therapy, ha indagato gli effetti del turmerone su cellule staminali neurali in vitro e in vitro.

Gli effetti della curcuma

La Curcuma longa è una spezia dalle diverse proprietà benefiche. La curcumina e il turmerone sono due dei suoi principali composti bioattivi. Molti studi hanno dimostrato che la curcumina possiede proprietà antinfiammatorie e neuroprotettive. Gli effetti del turmerone restano invece da chiarire. Ad esso sono attribuite proprietà antitumorali  e antinfiammatorie del tessuto neuronale. In particolare sembra che possa impedire l'attivazione delle cellule della microglia, cellule cerebrali che inducono neuroinfiammazione associata a vari disturbi come malattie neurodegenerative e ictus.

Il turmerone aumenta la crescita delle cellule staminali cerebrali

Poichè costituisce un agente terapeutico promettente per vari disturbi neurologici la ricerca in questione, ha testato l’azione del turmerone sulle cellule staminali neurali, che differenziandosi in neuroni svolgono un importante ruolo di autoriparazione del cervello. Le cellule staminali neurali di ratto, in coltura, sono state trattate con sei (da 3.125 a 25 μg/mL) diverse concentrazioni di turmerone. 

Dopo tre giorni, il trattamento ha portato a un aumento del numero di cellule staminali neuronali dovuto all'incremento della loro proliferazione. Infatti il trattamento con determinate concentrazioni di turmerone ha accresciuto significativamente la percentuale di cellule staminali proliferanti dal 50 % al 80 % . Il team ha poi testato gli effetti del turmerone in vivo. La PET, una tecnica di medicina nucleare e di diagnostica utilizzata per la produzione di immagini del corpo, ha rivelato, negli animali iniettati con il composto, l’espansione della zona subventricolare e dell’ippocampo, le aree del cervello dove nei mammiferi adulti si verifica la nascita di nuovi neuroni.

Il turmerone come opzione terapeutica?

Lo studio dimostra che il turmerone è in grado di aumentare il numero di cellule staminali neurali sia in coltura cellulare che sul cervello di ratti adulti. Tale incremento è dovuto ad una maggiore proliferazione delle cellule staminali neuronali e porta alla nascita di nuovi neuroni durante la differenziazione. Mentre diverse sostanze sono state descritte per promuovere la proliferazione delle cellule staminali del cervello, poche sono note per promuovere la differenziazione delle cellule staminali in cellule neuronali che costituisce un obiettivo importante nella medicina rigenerativa. I risultati su turmerone rappresentano un passo avanti verso il raggiungimento di questo obiettivo. 

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Fonte: Joerg Hucklenbroich, Rebecca Klein, Bernd Neumaier, Rudolf Graf, Gereon Rudolf Fink, Michael Schroeter, and Maria Adele Rueger “Aromatic-turmerone induces neural stem cell proliferation in vitro and in vivo”. Stem Cell Res Ther. 2014; 5(4): 100.